.

.

martedì 2 maggio 2017

Recensione "Dream Gioco D'amore" di Karina Halle

Buongiorno amici, 

oggi Linda ci parla di “DREAM - gioco d'amore”, terzo libro della serie DREAM di Karina Halle, uscito il 31 marzo 2017 grazie alla Newton Compton Editori

Buona Lettura!



Titolo: Dream Gioco D'Amore
Autore: Karina Halle
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton 
Data D'Uscita: 31 Marzo 2017


Kayla Moore vive a San Francisco e si è sempre sentita a suo agio nel ruolo di esuberante mangiauomini. Ma ora che è vicina ai trent’anni e le sue migliori amiche Stephanie e Nicola si sono sistemate con Linden e Bram McGregor, la cosa sembra molto meno divertente. Così, stanca di essere il terzo incomodo, tra sesso occasionale e appuntamenti che non hanno seguito, Kayla decide di mettere da parte gli uomini per un po'. Almeno finché non si ritrova davanti il cugino di Linden e Bram, l'affascinante Lachlan McGregor. Lachlan è il suo uomo ideale: alto, tatuato e massiccio.
Con uno sguardo d'acciaio e una carriera da rugbista di successo a Edimburgo, le fa desiderare di gettare alle ortiche i suoi buoni propositi. Ma Lachlan è un uomo silenzioso e intenso, difficile da avvicinare. Quando i due si ritrovano a trascorrere insieme una lunga indimenticabile notte, Kayla si accorge che c'è molto da scoprire sotto la superficie da macho. Ma anche se tra di loro scoccano scintille, Lachlan non può restare per sempre in America. Ora Kayla deve decidere se vale la pena di sradicare tutta la sua vita per scommettere su qualcuno che conosce a malapena e rischiare di bruciarsi di nuovo.

- Dream Patto D'Amore (recensione)
- Dream Offerta D'Amore (recensione)
- Dream Gioco D'amore





Finalmente, dopo giorni e giorni, sono riuscita a terminare questo libro… Non credo di aver messo mai così tanto tempo a concludere un romanzo, un po' a causa di forza maggiore, un po' perché è davvero molto, troppo lungo. Eppure, alla fine, devo dire che sono rimasta sorpresa da questa storia, nonostante all'inizio mi avesse dato tutta un’altra impressione.

La protagonista è Kayla Moore, amica di Steph e Nicola, che abbiamo conosciuto nei precedenti romanzi della serie. 
È una donna sfrontata, solare, che ama essere libera di vivere la sua vita, soprattutto il sesso, in completa libertà. I rapporti seri la terrorizzano, stranamente, perché i suoi genitori erano le persone più innamorate del mondo, e quando suo padre è morto, Kayla ha visto sua madre spegnersi ogni giorno di più. Per sé stessa non è questo che vuole, non può permettere che la sua felicità e la sua vita dipendano da un’altra persona.
Ma quando fa la conoscenza di Lachlan McGregor, le sue prospettive cambiano. L’attrazione che lei prova per lui è immediata, ma scalfire la corazza durissima di Lachlan è un’impresa quasi impossibile. 



Lachlan è un uomo schivo, riservato. Sembra che non gli importi nulla di ciò che lo circonda, che si senta stretto a stare a contatto con gli altri, e non solo a causa della sua stazza. 

Ma dal momento in cui si avvicinerà a Kaila, metterà da parte le sue riserve e inizierà a provare qualcosa che non credeva fosse possibile.
La loro relazione inizia con il classico “senza impegno”: lui presto tornerà nella sua città, Edimburgo, ricomincerà a giocare a rugby, la sua passione più grande, insieme a quella per i cani, di cui si occupa con la sua associazione… non ci sarà spazio per Kayla. 
Kayla, dal suo canto, vuole solo godersi qualche settimana di sesso fantastico con un bel fustacchione, non vuole impegni sentimentali, e ha già il suo bel da fare, tra l’anziana madre e il lavoro, che proprio non le piace, ma le permette di vivere degnamente a San Francisco. 
Sembra semplice: due settimane e poi stop, ognuno per la propria strada… 
Ma, senza rendersene conto e mentendo a loro stessi, entrambi non potranno più fare a meno dell'altro, tanto che Lachlan, chiederà a Kayla di seguirlo a Edimburgo, una vacanza per concedersi più tempo e capire cosa c’è davvero tra loro, oltre la passione.
Una volta lì, il risultato sarà inevitabile: l’amore prenderà il sopravvento ma, allo stesso tempo, insicurezze e paure da parte di Lachlan, porteranno a galla i suoi demoni più nascosti. L’amore, quello che può salvarlo, che può salvare entrambi, sarà in realtà il nemico, perché lo renderà vulnerabile. Kayla, che affronterà un dolore gigantesco, non sarà più in grado di essere forte per entrambi e mollerà la presa. Riusciranno a trovare la strada per rincontrarsi?



Questa storia, come dicevo prima, è stata davvero una sorpresa per me perché, avendo letto il libro precedente, lo ammetto, non avevo grandissime aspettative riguardo questo. E, in effetti, dopo un prologo che lasciava ben sperare, i primi capitoli sono stati un pochino deludenti. Il motivo è Kayla, o perlomeno, i suoi pensieri: anche nei momenti più romantici, lì dove scappa l’emozione, ecco che il suo pensiero formulava una frase sconcia e volgare. Una cosa alquanto fastidiosa, perché davvero non era necessaria…

Kayla è una protagonista fortissima, e se non fosse stato per questo particolare l’avrei adorata. In ogni caso, è una cosa che, per fortuna, nel corso della lettura va a scemare. 
Piano piano, il tutto diventa molto più intenso, i sentimenti e i pensieri sia di Kayla che di Lachlan, e sono riuscita ad entrare in sintonia con entrambi i protagonisti grazie al doppio POV.
Lachlan è un uomo devastato, i demoni che lo perseguitano lo devastano e fanno sì che non si avvicini a nessuno perché crede di non esserne degno. 
Ha un passato segnato dall’abbandono della madre, dalla dipendenza dalla droga e, in ultimo, dall'alcol, nel quale si rifugia di tanto in tanto, per sfuggire alla tensione a alla paura. 
Kayla inizialmente lo aiuta, fino a quando non le cade il mondo addosso, e tutto per lei cambia. E da quel momento, anche per me tutto cambia. In quel momento, l’empatia che ho provato leggendo il suo punto di vista è diventato qualcosa di più: mi sono ritrovata ad essere lei, completamente in sintonia perché, purtroppo, quello che le succede è successo a me, con le stesse modalità. Per quanto cerchi di rimanere distaccata, perché so che leggerò spesso di episodi simili, in questo caso non ci sono riuscita del tutto, perché davvero mi ci sono ritrovata, nei pensieri, nelle azioni e nelle parole. Una frase in particolare mi ha toccata, nonostante la semplicità, una frase che ho pensato spesso anche io:


“Mi sento come se sapessi che non riuscirò mai più a sorridere davvero di nuovo”.

Questo fa guadagnare assolutamente un punto in più alla storia, non per essere simile alla mia, ma per il modo reale con cui viene descritto ogni momento.





Ma come ogni libro che si rispetti, ha anche dei difetti, alcuni anche abbastanza evidenti.

Il primo è, come ho detto prima, il fatto che inizialmente Kayla sia così sboccata; il secondo va spiegato: il libro è diviso in due parti, la prima si svolge a San Francisco e la seconda a Edimburgo. Quando Lachlan chiede a Kayla di partire con lui, lei è restìa, non sa cosa fare e lo tiene sulle spine, lui le dice che l’aspetterà all'aeroporto… ecco, sarebbe stato molto più emozionante se non fosse che già sapevo che lei sarebbe partita, perché lo dice Bram nell’epilogo del precedente libro. Una scelta poco azzeccata, a mio avviso.
Ma veniamo all'ultimo e più grande difetto: la lunghezza… un libro infinito, pagine e pagine di sesso, pagine e pagine di descrizioni di partite di rugby, pagine e pagine, e ancora pagine di non ricordo bene cosa, quindi se non lo ricordo erano pagine inutili.
In ogni caso, la storia mi è piaciuta, i protagonisti anche e i sentimenti, rispetto agli altri libri della serie, sono più forti e trasmettono molte più emozioni. Adesso aspetto la storia di Brigs, il fratello di Lachlan, che promette bene! Baci… Linda.







Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog si nutre dei vostri commenti, quindi se vi fa piacere lasciateci il vostro pensiero riguardante l'articolo. E se avete gradito quello che avete letto, condivideteci 💓