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sabato 18 novembre 2017

Segnalazione Made in Italy -->> Bianca Povolo, Ilva Sartini, Lorena Marcelli, Maria Caterina Basile, Marianna Vidal, Stefano Labbia e William Bavone.


Ciao carissimi amici,

eccoci oggi con i nostri, sempre più, numerosi ospiti. A visitarci sono: Bianca Povolo, Ilva Sartini, Lorena Marcelli, Maria Caterina Basile, Marianna Vidal, Stefano Labbia e William Bavone.               
Via lascio in compagnia delle loro opere.
Buona lettura!






Titolo: A sette passi da te
Autore: Bianca Povolo
Genere: Romance
Data di uscita: 23 Novembre 2017
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Collana: Eiffel
Prezzo: 3,99€


È una sera d’ottobre, fredda e buia, quando April incontra Colton per la prima volta. Forse è destino, forse è solo fortuna ma, quando due uomini tentano di violentare April, è proprio Colton a salvarla. Quell’incontro inaspettato è solo l’inizio di qualcosa che stravolgerà radicalmente le loro vite.

Colton conosce fin troppo bene il dolore e lo vede riflesso negli occhi di April, la quale cerca invano di nascondere una profonda ferita che il ragazzo è determinato a rimarginare. Per questo le propone uno strano patto, un “programma” fatto di sette punti, che ha come unico scopo la ricerca della felicità.

Sette desideri mai realizzati, sette sfide da affrontare insieme.

April dovrà imparare a superare i propri limiti, mentre Colton capirà presto che reprimere i sentimenti a volte diventa impossibile.

Ma quando il passato del ragazzo si ripresenterà alla sua porta minacciando di distruggere una seconda volta il suo mondo e quello di April, Colton sarà in grado di mettere in partica i suoi stessi insegnamenti e affrontare i propri demoni?





Titolo: Al posto del dolore
Autore: Ilva Sartini
Genere: Storico
Data di uscita: 22 dicembre 2016
Editore: Affinità Elettive
Prezzo: € 12,75
Pagine: 236


Nel romanzo si intrecciano le vicende di due donne appartenenti a due epoche diverse. La prima è Angela, una giovanissima contadina nata negli anni ’30 del secolo scorso che, dopo essere stata colpita in piena testa da una mucca, viene ricoverata in un’orribile stanza del San Benedetto, l’Ospedale Psichiatrico di Pesaro.
E poi Elisabetta, laureata a pieni voti in urbanistica in una prestigiosa università che, come tanti giovani italiani di oggi, alla soglia dei trent’anni è ancora in cerca di una sua stabilità. Frequenta master e corsi di specializzazione, fa stage e partecipa a concorsi, nella speranza di un contratto che si possa definire serio. Così, quando ormai valuta persino di trasferirsi all’estero, trova casualmente nel sito del Comune una novità che la stimola molto: un concorso d’idee per riqualificare la struttura pericolante del manicomio. Non può sapere che si tratta dello stesso luogo in cui fu ricoverata Angela oltre mezzo secolo prima.
È proprio una foto ingiallita, scovata per caso in un’enorme pila di cartelle mediche umide e polverose, abbandonate in una stanza del San Benedetto, a sconvolgere emotivamente Elisabetta, spingendola ad andare oltre il suo interesse professionale per il recupero della struttura. È la storia di Angela, protagonista dello scatto, morta prematuramente e in qualche modo legata alle vicende della sua famiglia. Che fine hanno fatto i documenti di questa giovane donna? Sono stati occultati di proposito? Qual era la sua reale malattia mentale? E soprattutto, si tratta di una malattia ereditaria?
A queste e altre domande dovrà rispondere Elisabetta, immergendosi in storie di guerra e fame del mondo contadino, di bombardamenti e di cadaveri abbandonati senza una degna sepoltura. Storie dell’occupazione dei tedeschi, della loro irruzione nella vita delle famiglie italiane, di superstizioni, soprusi fascisti e donne abbandonate. Ma anche di donne violentate nell’indifferenza del vicinato e della Chiesa, che anzi provvedevano a condannarle e ad allontanarle perché colpevoli di avere l’onore macchiato. Rinchiuse proprio in quei manicomi dove terapie mediche dolorose e spesso errate venivano somministrate con troppa facilità. Luoghi dai quali i pazienti, o supposti tali, a volte, uscivano privi di vita.
Al posto del dolore è un libro coinvolgente destinato a lettori di tutte le età, perché la storia incrociata di Elisabetta e Angela propone una riflessione senza tempo: non dimenticare per non ricadere negli errori. Ricordare per stendere un ponte verso il nuovo.


BIOGRAFIA
Ilva Sartini vive a Pesaro. Per anni funzionaria e dirigente di associazione di categoria, nel suo percorso di lavoro si è occupata anche di orientamento e formazione professionale. Della sua formazione in Filosofia e Psicologia ha conservato la curiosità per il funzionamento della mente e il male dell’anima. Grazie a un’esperienza di amministratrice al fianco di grandi urbanisti, ha maturato un amore per la pianificazione e riqualificazione urbana tesi alla qualità.







Titolo: A.D.1324 Alice Kyteler, la strega di Kilkenny
Autore: Lorena Marcelli
Genere: Storico
Data di uscita: 9 novembre 2017 ebook, 10 dicembre 2017 cartaceo
Editore: Le Mezzelane
Prezzo: € 5,49 ebook, € 14,90 cartaceo
Pagine: 312


Richard de Ledrede, vescovo di Kilkenny, accusa la prima nobildonna della storia, Dame Alice Kyteler, di essere a capo di una setta eretica dedita alla stregoneria e alla magia nera. Dame Alice Kyteler, doveva essere una donna bella e avvenente, e questa supposizione è avvalorata dal fatto che si sposò per ben quattro volte e, ogni volta, con uomini ricchissimi e importanti, oltre che nobili. All’inizio del 1300 Alice decide di trasformare l’ostello di famiglia, il Kyteler’s Inn, in un punto di ritrovo per uomini e donne dediti all’Antica Religione. Presto si comincia vociferare che nella locanda si svolgessero riti satanici e che all’interno della stessa fossero nascosti oggetti “molto importanti e pericolosi”. Quando l’anziano quarto marito della nobildonna inizia a perdere peli e unghie, una serva lo convince a denunciarla al vescovo, che già dal suo arrivo in Irlanda sta raccogliendo prove contro di lei, e, soprattutto, sta cercando di entrare in possesso di un importante segreto che la donna conserva. Una storia mozzafiato, tratta dagli atti originali del processo redatti personalmente dal vescovo de Ledrede.






Titolo: Vita di paese
Autore: Maria Caterina Basile
Genere: Romanzo di formazione
Data di uscita: Ottobre 2017
Editore: Nulla Die
Prezzo: € 10,00
Pagine: 74

Vita di paese racconta la storia di Damiano Pellegrino, trentacinquenne che, dopo diciassette anni passati a lavorare come barista in Svizzera, ritorna nella sua terra, il Salento.

Si tratta di una decisione improvvisa, motivata da una crisi profonda alla quale egli vuol porre fine una volta per tutte. Stanco di vivere nell’incessante rimorso di non essere stato al fianco del padre la mattina che quest’ultimo era stato colto da un infarto, Damiano si mette al volante e torna al suo paese, Miraggio.

Una volta a casa, si rende conto che l’unico ad essere cambiato è lui; ossessionato dal senso di colpa, aveva scelto di escludere dalla sua vita familiari e amici. Inoltre, il lavoro che aveva condotto esclusivamente di notte, non aveva fatto altro che spianargli la strada all’isolamento. Si era dunque chiuso in se stesso, vedendo nel suo modo di essere la causa della sciagura che si era abbattuta sulla sua famiglia.

La mattina che il padre era morto, infatti, Damiano si era rifiutato di aiutarlo nel lavoro in campagna ed aveva preferito andarsene in giro con gli amici. Del resto, era stato un ragazzo particolarmente irrequieto, poco ligio al dovere, al contrario dei suoi fratelli, Salvatore e Cosimo. Le uniche attività che riuscivano a domarlo erano la lettura e la scrittura, ma non erano bastate a fargli mettere la testa a posto.

La prima persona che incontra a Miraggio è proprio il suo professore di italiano alle medie, don Carlo Brigante, il quale lo aveva sempre spronato a continuare gli studi ed a scrivere. Damiano è sorpreso nel constatare che l’uomo non solo non ha smesso di credere in lui, ma addirittura si aspetta ancora che scriva il libro della sua vita.

Damiano sente che una forza misteriosa vuole portarlo a liberarsi dal rimorso che lo ha condannato alla fuga dalla terra natia e da se stesso. Pur tentando di continuare a vivere in completo isolamento, dormendo di giorno e vagando nella notte in preda a sconnessi soliloqui, pian piano non può fare a meno di cedere all’umanità semplice

delle persone che lo circondano. Inizia a frequentare il bar del paese e si accorge che le sue pene e i suoi tormenti non sono diversi da quelli di nessuno; quando affronta la crisi più forte, rivivere il giorno della morte del padre, la mamma gli resta accanto e lo avvia alla guarigione.

Damiano comincia a guardare se stesso con occhi nuovi: quelli pieni di pietà e misericordia di chi lo circonda. Nei pochi mesi passati al paese è travolto da un vortice continuo di riflessioni sull’esistenza: il cambiamento, tutto interiore, è inevitabile. Seguendo il consiglio del professor Brigante, ritorna a scrivere e sceglie di occuparsi della terra del padre, la stessa in cui, diciassette anni prima, aveva avuto origine il suo rimorso.






Titolo: Una cena di Natale
Serie: Collana Latinos vol. 3
Autrice: Marianna Vidal
Genere: Contemporaneo
Data di uscita: 08 dicembre 2017
Editore: Self published (Vidal Romance)
Prezzo: € 0,99 ebook
Pagine: 82


Giulia e Clark con Federica e Pablo, che abbiamo conosciuto nei romanzi Vieni via con me e Il tuo bacio tra mille, si danno appuntamento a Ischia per trascorrere le festività insieme, ma una serie di imprevisti rischiano di mandare a monte la rimpatriata. Tra contrattempi, emozionanti annunci e una magica atmosfera natalizia, personaggi amati si rincontrano, introducendone dei nuovi. Prequel di Uno scapolo da sposare Sequel di Vieni via con me e de Il Tuo bacio tra mille. Un racconto per vivere insieme la magia del Natale.





BIOGRAFIA
Marianna Vidal vive a Ischia.
Amante dei libri e delle grandi storie d'amore, è un'inguaribile romantica.
Ha lavorato spesso per il web ed è autrice di saggi e di articoli. Una cena di Natale è il suo primo racconto, che fa parte della collana di romanzi Latinos.








Titolo: Piccole vite infelici
Autore: Stefano Labbia
Genere: Narrativa
Data di uscita: 8 Novembre 2017
Editore: Elison Publishing
Prezzo: € 3,99 ebook


Giorni nostri. Quattro personaggi in cerca di pace nella quotidianità caotica del mondo (a)sociale del nuovo millennio. Quattro persone si incontrano, si sfiorano, collaborano, vivono, si amano. Poi si perdono di vista, perdono opportunità, occasioni, fanno scelte (talvolta opinabili), si maledicono. Come se niente fosse. Come se tutto ciò che hanno condiviso nel passato recente non avesse alcun valore. Ne emotivamente, nè lavorativamente. Piccole vite infelici parla delle esistenze di Melina, Marco Marcello, Caio Sano e Maya in una Capitale d'Italia glaciale, non per il freddo ma per la nuda e gelida umanità che la anima. Una Roma multiculturale nel 2015 che fa da sfondo alle vicende dei protagonisti bramosi di essere finalmente valorizzati dall'altro e maledettamente insicuri e complessati nei loro confronti al contempo. Una città, Roma, che sa amarli per poi nascondersi tra le pieghe della sua imponente fragilità, raggomitolandosi su sé stessa per giocare al gatto con il topo con i suoi cittadini tutti. Che l'abitano, la visitano, la colorano. E poi la violentano brutalmente senza alcuna pietà.


BIOGRAFIA
Stefano Labbia, classe 1984, è un giovane autore italiano di origine brasiliana. Nato nella Capitale, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, “Gli Orari del Cuore” nel 2016 per Casa Editrice Leonida. Nel 2017 ha dato alle stampe la sua seconda silloge poetica dal titolo "I Giardini Incantati" (Talos Edizioni) ed il suo primo romanzo "Piccole Vite Infelici" (Elison Publishing). Nel 2018 per LFA Publisher uscirà la sua prima graphic novel da autore e sceneggiatore dal titolo "Killer Loop'S" ed una raccolta di racconti, "Bingo Bongo & altre storie" (Il Faggio Edizioni).







Titolo: Play
Autore: William Bavone
Genere: Romanzo di formazione
Data di uscita: Maggio 2017
Editore: Bertoni Editore
Prezzo: €16,00
Pagine: 138


Due generazioni lontanissime che si ritrovano su un divano per un caffè. Un confronto che vive tra i ricordi del passato e la tecnologia del presente. Vissuti opposti che discutono tra loro quasi a voler costruire insieme il futuro. Un uomo sulla settantina ed un ragazzo di diciott'anni si incontrano per caso in quel che appare un qualsiasi sabato pomeriggio e la casualità non è altro che un'esperienza indelebile per la memoria dei due. Il più classico dei confronti romanzati si ripropone a noi in chiave moderna e con ricorrenti pause musicali che scandiscono il ritmo di un racconto che, tra una curiosità e l'altra, diventa vivida espressione del pensiero umano. Le contraddizioni di un mondo che corre e si fa sempre più social, incontrano l'attimo ideale per riflettere su cosa realmente possa avere un valore.



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