Recensione in Anteprima "Nati sotto la stessa stella" di Alessandra Angelini, #2 Bad Attitude series

Cari amici lettori,

vi parlo di NATI SOTTO LA STESSA STELLA, il secondo volume della Bad Attitude series di Alessandra Angelini, in uscita proprio oggi 25 gennaio grazie alla Newton Compton Editori. Dopo aver letto la storia di Isabella e Denis nel primo libro, “Non dirgli che ti manca”, è arrivato il momento di conoscere Nico e Amelia, protagonisti di una storia contornata da una calda e magica estate fatta di musica e stelle…

Titolo: Nati sotto la stessa stella
Autrice: Alessandra Angelini
Editore: Newton Compton Editori
Genere: New Adult
Uscita: 25 gennaio
Serie: Bad Attitude #2

Amelia studia Medicina all’Università di Bologna, ha un rapporto conflittuale con i suoi genitori ed è abituata a fuggire dai problemi. Fan e amica della band del momento, i Bad Attitude, ha una storia altalenante con il cantante. A sostenere Amelia ci sono le sue amiche Isabella e Caterina, ma soprattutto Nico, il bassista del gruppo. Amelia è sempre in cerca di emozioni che le facciano battere il cuore, mentre Nico vorrebbe soltanto evitare altri problemi: quelli lui li conosce fin troppo bene. Basta poco per rendere i confini del loro rapporto indefiniti… È un’estate piena di musica e di magia quella che vivono, un’estate unica in cui tutto è possibile. Ma come in ogni sogno, dal quale prima o poi bisogna svegliarsi, Amelia e Nico dovranno decidere se la paura è più forte dei sogni che vogliono realizzare. La felicità è a portata di mano, devono solo trovare il coraggio di afferrarla...

BAD ATTITUDE SERIES:

1. Non dirgli che ti manca (qui recensione)
2. Nati sotto la stessa stella

Un tumulto di emozioni e battito di cuore a ritmo di musica. Questo è quello che ho sentito e provato durante la lettura di questo libro. Una bellissima storia d’amicizia e d’amore, che mi ha travolto e mi ha suscitato sensazioni contrastanti. Mi ha fatto sognare, innamorare, arrabbiare, disperare e, come mi è successo con Non dirgli che ti manca, sono stata rapita dai protagonisti con tanta naturalezza che nemmeno mi sono resa conto di essere in loro completa balìa. E come per il primo libro, anche qui gli argomenti sono profondi e ben sviluppati e rendono la storia ben strutturata e colma di contenuti. Sapete già che i New Adult non sono il mio genere preferito, e quando mi approccio a questo tipo di lettura voglio trovare una storia che si regge su colonne ben portanti, che non crollano pagina dopo pagina, ma che reggono e supportano i personaggi e la storia stessa. Alessandra Angelini è in grado di fare questo. Per ben due volte, leggendo i suoi libri, mi ha davvero soddisfatto in molti aspetti. Non narra un qualcosa di vago e povero, ma le sue storie sono reali e senza tanti archetipi. In particolare, in questo libro, la storia si sviluppa in un tira e molla che a me ha fatto davvero impazzire, nel senso proprio che mi è davvero piaciuto. So cosa state pensando!!! “Oh no, i tira e molla li odiamoooooooooo!!!” E come darvi torto, vi rispondo. Dipende, però! Dalla storia e dall’abilità dell’autrice (o autore) di non rendere il tutto banale, portando così il lettore allo sfinimento. E credetemi quando vi dico che Alessandra Angelini ha saputo, con molta semplicità, strutturare una storia perfetta, intrisa di emozioni… e questo tira e molla vi farà solo battere il cuore…

Conosciamo Amelia, una giovane studentessa di medicina e grandissima fan della band i Bad Attitude, tanto da essere parte della loro community. Da sempre prova una forte attrazione per Julien, il cantante del gruppo con il quale, però, instaura una relazione fatta di alti e bassi. Più bassi… Un rapporto non sano, da cui Amelia vorrebbe di più. Julien, dal canto suo, la chiama soltanto quando ne ha bisogno e lei ogni volta corre, mettendo in questa relazione tutta se stessa. Amelia capisce che se vuole avere Julien deve rischiare e mettere in gioco il suo cuore e il suo orgoglio, e deve essere pronta anche a scottarsi. Durante la frequentazione dei ragazzi della band, di cui fanno parte anche le sue amiche Caterina e Isabella, Amelia stringe una forte amicizia con Nico, il bassista del gruppo, e ben presto diventa il suo confidente. In realtà Amelia, all’interno di questo gruppo, si sente accettata per quello che realmente è, e trova tutto quello che fino a quel momento le era mancato. L’amicizia tra Amelia e Nico prende una strada diversa quando Amelia, una sera, viene molestata e Nico arriva in suo aiuto. Quest’ultimo la porta nel suo appartamento e subito il senso di protezione verso di lei irrompe dentro la sua anima. Nico desidera aiutarla e lo fa abbracciandola affinché dimentichi l’accaduto. Amelia già una volta, in passato, subì molestie, e questa seconda volta risveglia tutto in lei, ma fa sì anche che per la prima volta senta di non essere sola, di potersi fidare e poter parlare davvero con qualcuno: e quel qualcuno è Nico.  Nico, che grazie alla sua calma ha una sorta di potere su di lei, e Amelia desidera solo richiudere per sempre i fantasmi del passato tornati a scuoterle l’anima. 

Con Nico vicino, per Amelia, è tutto diverso, perché lui è capace di portare via tutti i pensieri negativi. E proprio per questo lei fa di Nico la sua forza, la colonna su cui aggrapparsi, al punto da decidere di accettare la sua proposta di diventare coinquilini.

"Tra noi c'era una corrente sotterranea, un legame che ci univa e andava oltre l'amicizia. Qualcosa a cui non sapevo dare un nome ma che sentivo, e non riuscivo a ignorare."

Ben presto, quell’amicizia si trasforma in qualcosa di indefinito, un’attrazione che porta fuoco tra di loro, anche se entrambi fanno finta di nulla. Questo la prima volta… Ma il bisogno di toccarsi e di baciarsi prende il sopravvento e da qui Nico capisce che inizia a provare un sentimento profondo per Amelia. Quest’ultima, abituata a fuggire quando si tratta di sentimenti, non riesce a leggere bene dentro di sé, e porta il suo rapporto con Nico in una sorta, come vi avevo anticipato, di tira e molla: da una parte Julien e da una parte Nico. Amelia si trova in bilico tra i due, e anche se Julien continua con il suo comportamento ambiguo, Amelia sembra non voler rinunciare a lui e continua a cadere nella sua trappola. Nico, dall’altra parte, pur confessando ad Amelia il suo amore e vedendo il suo comportamento e quanto lo fa soffrire, non riesce ad odiarla. Si scatena un conflitto di amore e odio tra Amelia e Nico, ma anche all’interno della band, e per questo Nico prende una decisione che scombussola tutti, ma soprattutto, scuote nel profondo Amelia.

Ecco qui!!!! Dentro a questo libro ci sono tutti gli elementi che cerco in una storia: in primis la musica, poi passione, amore, amicizia, dolore, felicità, tristezza... e poi mi ha fatto tanto arrabbiare!!! Un momento mi portava su, l’altro giù, e poi di nuovo su fino all’infinito… Fino alla fine!!! Perché è questo che ha fatto Alessandra Angelini… La storia non l’ha risolta subito, o a metà, o a tre quarti del libro. Nooooooooooooooooo!!! Mi ha lasciata appesa fino all’ultima pagina, giocando sapientemente con le emozioni dei protagonisti, che erano anche le mie di emozioni. Quanto ho odiato Amelia!!!! Quanto l’avrei voluta scaraventare da qualche parte!!!! In alcuni momenti non ho sentito assolutamente la solidarietà femminile… E cavolo!!! Un personaggio femminile sicuramente insicuro e fragile, sia per il rapporto conflittuale che Amelia ha da sempre instaurato con i suoi genitori, sia per quello che ha subìto all’età di dieci anni. Questo l’ha portata a non conoscere l’alfabeto delle emozioni, e il suo fare così solare ed espansivo è, in realtà, una maschera per celare la sua sofferenza interiore. E per sua stessa ammissione, non meritava uno come Nico, un ragazzo che, nonostante tutto, c’era in qualsiasi momento. Ed io sono pienamente d’accordo lei. Capisco che quella di Amelia non sia una situazione facile: da una parte c’è Julien, bello e dannato, per il quale prova emozioni forti e che è  convinta di poter aiutare; dall’altra Nico, il ragazzo che è pronto a prendere l’universo per donarlo a lei. Ora, non voglio condannarla per i suoi comportamenti, perché capita in amore di trovarsi alla deriva o sentirsi confusi. L’ho odiata per la sua mancanza di rispetto dei sentimenti altrui, in questo caso per quelli di Nico.

"Era questione di gesti, e io perdevo tutte le buone opportunità che mi offriva. Era la mia priorità, lui era la mia eppure non riuscivo a dimostrarglielo. Io sbagliavo e lui soffriva."

Lui è straordinario!!! Nico è un ragazzo a cui piace stare tranquillo, infatti nel gruppo è sempre stato il più silenzioso e paciere delle situazioni. Andato via di casa e da una famiglia molto particolare, il suo scopo era quello di riuscire a vivere per la musica, l’unica cosa ad averlo aiutato nei momenti più difficili, quando si era sentito solo dopo la morte del padre. Nico è un protagonista vero, determinato, che non si arrende tanto facilmente, anche se questo significa mettere da parte se stesso. E questo lo fa con Amelia. Nico, quando è con lei, si sente spogliato di tutte le sue paure, perché Amelia sembra leggergli dentro e sa di poterle raccontare tutto, perché lei non direbbe nulla a nessuno.

" Lei mi faceva dire cose, sentire cose, senza saperne il perché. Mi spingeva oltre quello che conoscevo, oltre la mia personalità."

Anche tutti gli altri personaggi che fanno da contorno alla storia, sono ben caratterizzati, e fra tutti chi emerge di più e proprio Julien. Su di lui voglio astenermi nel commentare, perché aspetto di leggere il suo libro… Per il momento, vi dico che qualche calcio glielo avrei dato.

Con uno stile semplice, scorrevole e coinvolgente, anche questa volta Alessandra Angelini ha dato vita ad una storia straordinaria che trasporta il lettore in un’altra dimensione, attraverso la musica, sotto un cielo pieno di stelle, dove l’amicizia è il fulcro e l’amore il pilastro. Quindi, libro consigliatissimo se cercate una lettura che faccia scaturire in voi tantissime sensazioni.