.

.

mercoledì 23 novembre 2016

Recensione in Anteprima "I nostri cuori chimici" di Krystal Sutherland

Ciao carissimi amici,

oggi Anisa ci parla di un YA: I nostri cuori chimici di Krystal Sutherland, in pubblicazione il 24 novembre grazie a Rizzoli. Una storia di primi amori, cuori spezzati e dei sogni romantici con cui speriamo di rammendarli. Un esordio narrativo già venduto in 18 Paesi che uscirà in contemporanea negli Usa e in Italia. Paragonato ai primi successi di John Green come Cercando Alaska e Città di carta e il romanzo drammatico e sentimentale di Jennifer Niven Raccontami di un giorno perfetto, già in pre order sui principali motori di acquisto online.

Buona lettura!






Titolo:
I nostri cuori chimici

Autore: Krystal Sutherland
Genere: Young Adult
Casa Editrice: Rizzoli
Data di uscita: 24 Novembre 2016

Henry Page, 17 anni, è l'ultimo dei romantici, da sempre all'inseguimento del grande amore. E forse proprio per questo, non si è mai innamorato. Ma un giorno in classe arriva Grace Town, e tutto cambia. Grace cammina aiutandosi con un bastone, porta vestiti troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Henry se la ritrova accanto nella redazione del giornale della scuola, e presto ne rimane incantato. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato, ma questo non fa che attirare Henry, convinto di poterle ridonare quel sorriso che fino a pochi mesi prima era una sua quotidiana compagnia. Ma forse ciò che è spezzato non sempre si può riparare, e il grande amore è più amaro di quanto i romantici credano.








Ma l’amore è scienza. Voglio dire, si tratta solo di una reazione chimica nel cervello. A volte la reazione dura una vita, ripetendosi costantemente. Altre no. Altre si trasforma in una supernova e inizia a spegnersi. Siamo solo dei cuori chimici.


I nostri cuori chimici di Krystal Sutherland

I nostri cuori chimici è un libro YA che io definirei carino e semplice. È di quei libri che cercano di individuare un problema e svilupparlo trasmettendo un messaggio finale ai lettori. La storia parla di un ragazzo di 17 anni, Henry, cresciuto in una famiglia molto aperta e affettuosa, una di quelle famiglie che tutti gli adolescenti vorrebbero avere, con genitori che ti spronano a rischiare e a fare esperienze. Henry è un ragazzo molto tranquillo, va a scuola, studia e passa il suo tempo libero con i suoi due migliori amici alquanto strani ma divertenti. Il suo sogno è quello di diventare uno scrittore e di trovare l’amore della sua vita, proprio come i suoi genitori.


A scrivere me la cavavo in modo decente, ma parlare? Articolare suoni? Dalla bocca? Quella era una vera rogna.

Ma tutto cambia quando nella sua scuola arriva una nuova ragazza, Grace. Non è sicuramente amore a prima vista e Grace non è proprio la ragazza che si fa notare in senso positivo. Si veste da maschio, porta capelli disordinati e sembra che non faccia la doccia da molto tempo. Le cose diventano ancora più strane quando uno dei loro professori decide di nominarli caporedattori della rivista mensile della scuola. Era da due anni che Henry lavorava sodo per avere quel posto e all’improvviso si vede costretto a dividere questo compito con la ragazza strana che difficilmente parla con qualcuno. Ma lui non avrebbe previsto che con quella ragazza avrebbe finalmente scoperto l’amore e tante altre cose su di se. Inizia cosi’ pian piano una sorta di autoscoperta e di prime esperienze per lui, che lo cambieranno e lo faranno diventare diventare un ragazzo pronto a vivere la vita senza pregiudizi, e a imparare dalle esperienze, che siano esse belle o brutte. La voce narrativa del libro è proprio quella di Henry e devo dire che l’ho apprezzato moltissimo, ironico e divertente e ingenuo al punto giusto. Tramite Henry vivremo le prime volte, i primi pensieri d’amore, ma anche le prime delusioni, quando si pensa che niente avrà’ mai più senso.


Di solito sapevo riconoscere e dare un nome alle mie emozioni. Felicita’, tristezza, rabbia, imbarazzo: erano sempre piuttosto facili da catalogare ed etichettare. Ma quella volta era qualcosa di nuovo. Una rete di pensieri che si sviluppava in tutte le direzioni, nessuna delle quali aveva particolare senso. Un sentimento enorme, un sentimento grande come una galassia, un sentimento cosi’ ampio e intricato che la mia povera testolina non riusciva a comprenderlo.


I nostri cuori chimici di Krystal Sutherland

Grace, dall'altra parte è una ragazza molto chiusa in se stessa, intelligente e con un passato difficile alle spalle. Una tragedia l’ha segnata facendola cadere in uno stato in cui crede che provocare sofferenza a se stessa sia l’unico modo per redimersi. Sara’ difficile per Henry stare al passo di una ragazza come lei, cercando di capirla ma allo stesso tempo perdendosi quando pensava di essere arrivato al punto giusto. Tramite loro due e gli altri personaggi introdotti nel libro (la sorella di Henry, Sadie, i suoi due amici e i genitori) vedremo un altro lato dell’amore, o meglio dire vedremo l’amore in un modo diverso. L’amore non può essere misurato in base alla sua durata; può durare una settimana, un mese o di più, ma sara’ pur sempre amore e non per questo meno importante e di certo non farà’ meno male se finisce. Molti vedono "un amore finito" come se non era quello ‘’vero’’. Ma c’è veramente un solo amore vero? Chi lo sa! Non possiamo prevedere le persone che conosceremo e non possiamo prevedere i nostri sentimenti nei confronti di queste persone. Non c’è una definizione precisa dell’amore, sappiamo solo che ci fa provare delle forti emozioni, ma non possiamo misurarlo, non possiamo toccarlo e non possiamo catturarlo e conservarlo; l’amore viene, a volte resta e a volte decide di andarsene via; e con il suo andare via non significa che non ameremo più, probabilmente arriverà’ sotto un’altra forma e per quanto noi avessimo perso le speranze di ritrovarlo sembrerà’ come se fosse la prima volta. E’ questo il potere dell’amore, no? Rinascere e risplendere sempre anche quando non si è alla ricerca di esso.


L’amore non deve durare una vita per essere reale. Non puoi giudicare la qualità’ di un amore dal tempo che dura. Tutto muore, incluso l’amore. A volte muore con una persona, a volte muore in se stesso.

Il nostro protagonista Henry affronterà la realtà e sarà costretto ad uscire dal suo guscio e dal mondo in cui pensava di fare parte. Non per forza affrontare la realtà significa rinunciare al lato romantico che abbiamo dentro. Henry vedrà che cosi facendo non rinunciare a quello in cui credeva, significa solo che potrà capire meglio i suoi sentimenti e di conseguenza gestirli ed andare avanti anche quando le cose prendono una piega diversa da quella prevista.


Ragazza giusta, momento sbagliato, pensai, anche se sapevo che era un’illusione, perché Grace non sarebbe mai stata la ragazza giusta.


I nostri cuori chimici di Krystal Sutherland

Se ho trovato simpatico Henry non posso dire la stessa cosa di Grace. Non sono riuscita a trovarmi in sintonia con lei, non perché non riuscivo a capire quello che lei stava provando e il perché dei suoi comportamenti, ma perché penso che la scrittrice non ha saputo come sviluppare un piano completo del mondo interiore e delle problematiche che Grace stava affrontando. Secondo me c'era bisogno del punto di vista di Grace per rendere la storia un po’ più viva e concentrata anche nei temi delicati introdotti nel libro. Questa mancanza ha fatto si che Grace risultasse antipatica e superficiale; avrei veramente voluto leggere qualcosa di più su di lei, leggere i suoi pensieri e quello che provava. Malgrado al scrittrice sia riuscita a creare un personaggio molto interessante non è riuscita comunque, a mio parere, a farla evolvere in un personaggio che poteva darci qualcosa alla fine. Io mi aspettavo molto di più perché le premesse erano ottime e c’era una nota di mistero intorno a Grace, ma purtroppo è stato come quando aspetti di starnutire ma alla fine è solo un falso allarme (immaginate la delusione :P).


Alcuni giorni crederete che ogni atomo del vostro essere sia in qualche modo difettoso. Ciò che vi dovete ricordare, come mi ricordai io guardando Grace Town allontanarsi, è che siete straordinari.


I nostri cuori chimici di Krystal Sutherland

Lo stile di scrittura è semplice, scorrevole e a tratti molto divertente. Tutto sommato l’ho trovato un libro piacevole che consiglierei a chi ama particolarmente gli YA e avesse bisogno di qualcosa di leggero e non molto impegnativo mantenendo, mi raccomando, le aspettative basse. Il mio voto finale è 2.5 - 3 cuori.


Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog si nutre dei vostri commenti, quindi se vi fa piacere lasciateci il vostro pensiero riguardante l'articolo. E se avete gradito quello che avete letto, condivideteci 💓