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martedì 30 agosto 2016

Recensione "Amore e altre bugie" di Tarryn Fisher, #1 Love me with lies

Ciao a tutti amici,

il libro di cui vi parlerò oggi è davvero pericoloso, mira dritto al cuore, e non posso dire che il cervello non ne risenta. AMORE E ALTRE BUGIE di Tarryn Fisher, è l'ultimo libro che ho letto da una settimana a questa parte, perché dopo averlo letto, non sarà facile passare oltre ed iniziare una nuova lettura. Arrivato in italia grazie a Fabbri editori, che spero non ci faccia attendere troppo per il secondo volume di questa serie Love me with lies.





Titolo:
Amore e altre bugie

Autrice: Tarryn Fisher
Data pubblicazione: 23 Giugno 2016
Prezzo: 15,90 €
Editore: Fabbri
Collana: Fabbri Life
Pagine: 300
Love me with lies #1


Olivia, ambiziosa e determinata, non si è mai fidata degli uomini, nemmeno di quello a cui ha rovinato la vita: Caleb. Così, dopo essersi amati e feriti a vicenda più di quanto avrebbero mai creduto possibile, le loro strade sembrano essersi divise per sempre. Ma quando lui, a causa di un incidente, perde completamente la memoria, a Olivia si presenta un'opportunità imperdibile: riconquistare l'uomo che non ha mai smesso di desiderare, l'unico di cui non può fare a meno. E per riuscirci non si fermerà davanti a nulla. Neanche alla nuova fidanzata di lui, Leah, ricca, bellissima e dai capelli rosso fuoco. Sarà pronta a mentire, a nascondere il proprio passato e a manipolare chi ama in una disperata corsa contro il tempo. Perché sa benissimo che lo splendido sogno di stare con Caleb ha una data di scadenza: quando lui ritroverà la memoria e ricorderà chi è la vera Olivia, tutto andrà di nuovo in pezzi. O, forse, il suo piano è destinato a fallire ancora prima?



Love me with lies:


1. Amore e altre bugie (The Opportunist)

2. Dirty Red
3.Thief





Chi mi conosce bene o legge spesso le mie recensioni, sa che non sono solita a leggere questo genere di romanzi, e quelli che leggo li scelgo con molta parsimonia. Odio le solite storielle sentite e risentite, sopratutto se la frittata viene girata più spesso, che volentieri.

Devo dire anche che sono una super allergica ai libri che finiscono male, sono sempre alla ricerca disperata dei lieto fine, quindi capirete che quando ho letto la trama in questione avevo tantissimi dubbi, però ne ero allo stesso modo fin troppo attratta. Anche il fatto che mi abbiano parlato di Tarryn Fisher come una donna "diabolica" mi ha colpito, adoro quando i libri sono fitti, quando i misteri sono davvero misteri. E poi dai, se un libro è scritto bene si nota già dal primo capitolo, proprio come AMORE E ALTRE BUGIE. Per me è stato come un tornado, è arrivato, ha abbattuto tutto le mie barriere ed è volato via lasciandomi inerme. DEVASTATA.

Devastata nel vero senso della parola, l'ho amato, l'ho odiato e adesso ne voglio ancora... e ancora!


Apro la bocca e la verità mi fa bruciare le labbra: vuole farsi strada, vuole essere libera. Potrei dire tutto e poi mettermi al riparo.
Questo romanzo ha lo stesso effetto di quando da bambini proviamo per la prima volta ad assaggiare un limone: affondiamo i denti, ci ritiriamo per il suo gusto acido, ma non possiamo fare a meno di fare un altro assaggio. Un romanzo ipnotico, una volta iniziato non potrete più farne a meno. Ah! Vi avverto, se siete abituate ai soliti romanzi romantici dove tutto il libro gira intorno ad un segreto e il lieto fine si capisce già dalla seconda pagina, state andando contro corrente. Tarryn Fisher non ci ha reso di certo le cose facili.




Protagonista di questo racconto è Olivia; ragazza come non ne abbiamo mai sicuramente cercate e senza dubbio mai trovate. Anche l'ambientazione non è solita, infatti la tempistica del libro è di circa un decennio.


Assaporai il sale che mi scivolava tra le labbra. Odiavo me stessa più di quanto odiassi lui e più di quanto avessi mai odiato mio padre. Ero un tragico disastro, il peggiore tra tutti gli esseri umani .
Solitamente siamo abituate alle ragazze dolci-vittime che, non si sa perché, si fanno mettere i piedi in testa dal primo figo che passa, con Olivia la strada è totalmente diversa. Lei è estroversa e decisamente testarda, il suo passato freddo e calcolatore con un'infanzia quasi del tutto mancata, l'hanno resa la ragazza "bastarda" che è diventata. Senza peli sulla lingua, senza remore, in poche parole un'opportunista, proprio come il titolo originale decanta.




I pensieri di Olivia oscillano tra il passato e il presente, così da darci una visuale ampia di come è in realtà lei, e di come è la gente che la circonda. Il primo capitolo inizia con Olivia che ritrova il suo ex ragazzo-nonché amore della sua vita, dentro al suo negozio di musica preferita. Tutto poteva aspettarsi tranne che Caleb sarebbe venuto nella sua parte di città. Lui non avrebbe mai rischiato di rivederla dopo tutto il male che gli ha fatto. Quando Caleb però cerca di attaccare bottone con lei, capisce subito che qualcosa non va, infatti Caleb le rivela che ha avuto un grave incidente automobilistico e che ha perso la memoria a termine.


Quale momento più giusto di quello per dimostrare che è cambiata? Redimersi dai peccati. Diciamo che ci ha provato, ma se davvero ci fosse riuscita, il libro in se non sarebbe stato scritto, e io non sarei qui a decantare la "genialità" dell'autrice. Il libro alternato al passato e al presente ci fa conoscere bene anche Caleb, al passato, dolcissimo e premuroso anche se un po' troppo Don Giovanni, e Oliva con la sua crescita interiore e il suo voler essere troppo melodrammatica.




In alcune scene l'ho davvero talmente tanto odiata da chiudere quasi il libro, in altre invece mi ha fatto così tanta pena da volerla conoscere e consolare. Io AMO le persone schiette, che non fanno tanti giri di parole per dire una cosa che hanno sulla punta della lingua o semplicemente si ostinano a credere che parlare alle spalle delle persone sia giusto, fatevene una ragione, non avete gli attributi. Anche se a volte questo modo di essere fa risultare un po' cattivi, come in questo caso la protagonista, io Olivia in questo suo essere sincera-schietta-cattiva, l'ho apprezzata. Di certo non vuol dire che apprezzo lei come persona o personaggio in questo caso, e come abbia agito.

L'opportunista che è in lei scavalca la sua voglia di redenzione e salta sul podio delle seconde possibilità con Caleb, che dopo tre anni dalla loro rottura, si era quasi del tutto rifatto una vita ed aveva una fidanzata. Fidanzata che non si lascia scavalcare di certo dalla prima arrivata, o nel caso di Olvia, ex arrivata.




Forse è meglio se mi fermo qui con le mie paroline, questo è un libro esageratamente diverso e davvero davvero scritto benissimo. La loro storia per come vi ho detto prima, si evolve in un decennio in un modo incredibile, la storia più opportunista, snervante e accattivante in cui mi sia mai imbattuta. Il melodramma ne è padrone.


La prima volta ho perso Caleb perché ero marcia dentro: le .mie bugie avevano cominciato a svelarsi una dopo l’altra e lo avevano schiacciato con il loro peso. Non gli era rimasto altro che guardarmi negli occhi e dirmi addio per sempre. Ricordo di essermi sentita stordita mentre lo guardavo andarsene e la confusione era durata per tutto il giorno, finché non mi ero resa conto che non sarebbe tornato. Mai. E in quel momento le mura della mia diga emotiva erano crollate.



Insomma in poche parole, hihih scusate non sono poche :P... insomma consiglio questo libro? Si, solo se siete forti di fegato. Ma si, lo consiglio e lo stra-consiglio, e anche se a volte mi sono sentita di odiare Olivia, non ci sono andati lontani neanche Caleb e la fidanzatina perfetta Leah (di cui io ho disprezzato ogni parola o frase, e non per gelosia o empatia verso Oliva), di cui proprio per questo quasi-odio nei loro confronti, ho apprezzato e compatito di più Olivia. Diciamo che la speranza è l'ultima a morire, c'è chi ci arriva e c'è chi fa solo finta di niente e va avanti così. Io apprezzo chi ci arriva anche se un po' tardi.
Leggerò i libri successivi? Assolutamente si, voglio dimostrare a me stessa che ci sono due tipi di persone cattive, quelle come Olivia che amano torturarsi e purtroppo torturano anche le persone a loro vicine. E quelle come Leah, cattive con tutti gli altri solo per il bene proprio.



Tarryn, sei un genio del male. Uno di quelli che io amo tanto.





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